Progetto ludico e di integrazione per le persone affette da autismo
E’ partita il 28 settembre 2014, grazie ad un contributo ottenuto da “Fondazione Cassa Risparmio di Lucca”, la prima edizione del progetto “ RI-USCENDO” rivolto a bambini e ragazzi autistici, ai loro famigliari ed amici.
Il progetto propone un’esperienza di interazione/integrazione attraverso attività ludiche ed espressivo-educative.
Questo progetto nasce principalmente dalla consapevolezza che INTEGRATI SI NASCE, EMARGINATI SI DIVENTA: si nasce integrati perché tutti siamo parte integrante della natura, del suo ordine, del suo senso; ciascuno con i propri potenziali, comuni nella sostanza ma diversamente modulati in ogni persona.
Diventa emarginato l’essere umano che, all’uscire dal grembo materno o in altri momenti critici o cruciali della vita, trova un grembo sociale non accogliente, che non ha cura, non ha ri-guardo, non ri-guarda i potenziali umani dell’altro.
L’integrazione è sviluppo, crescita, compimento della persona e del gruppo umano e genera il senso di appartenenza promovendo la convivenza di tutti in condizioni di parità e di condivisione.
L’integrazione è educazione, animazione e, in moltissimi casi, una “potente forma di terapia”.
La parola chiave in una situazione di ri-guardo è “valorizzare”; valorizzare appunto i potenziali vitali di cui la natura ha dotato, ciascuno in modo diverso, ogni essere vivente, con la finalità di far emergere quei potenziali umani, repressi o rimossi, insiti in ogni persona e gruppo umano.
SCOPO DEL PROGETTO
METODOLOGIA E ATTIVITA’
MATERIALI UTILIZZATI
Ogni incontro prevede 4 partecipanti affetti da autismo e da 4 a 6 partecipanti non affetti (famigliari o pari non famigliari) ed è condotto da due operatori professionali.
Le attività proposte si svolgono generalmente il sabato pomeriggio dalle 15:00 alle 16:30 (un primo gruppo) e dalle 17 alle 18:30 (un secondo gruppo) presso la nostra sede: Autismo Apuania Onlus, Ronchi, Massa.
Il progetto Ri-uscendo rappresenta un’opportunità preziosissima non solo per i bambini/ragazzi con disturbi dello spettro autistico ma anche per i loro pari non affetti o per i famigliari permettendo loro di condividere emozioni straordinarie fatte di gesti, di suoni e di colori ma, soprattutto, di sensazioni; favorendo la formazione di un grembo sociale integrato DOVE adulti e bambini CONDIVIDONO i propri spazi comunicativi ed espressivi, attraverso il piacere di giocare con materie, colori, suoni, movimenti, ritmi, immaginazione, com-piacendosi delle proprie potenzialità….
I bambini che hanno partecipato alla prima edizione del progetto hanno dimostrato di apprezzare molto le attività proposte, divertendosi e sperimentando sempre cose nuove…..con il corpo, la voce, gli strumenti musicali e, soprattutto, SPORCANDOSI LE MANI con le materie più svariate come tempera, creta, farina, pongo, das, vinavil, zucchero, schiuma da barba, miele e tante altre ancora in quella che qualcuno di loro ormai chiama sorridendo
”La Pacciugheria”.
“Tu prova ad avere un mondo nel cuore …
e non riesci ad esprimerlo con le parole….”
-Fabrizio De Andrè-